Mi chiamo Esmeralda,
vengo da Torino,
provincia di Vercelli,
da piccola per sbaglio ho bruciato la stanza di mio zio,
mi sono nascosta da mia cugina per due anni,
quando sono ritornata a casa,
non mi hanno detto niente,
pensavo che quando sarei tornata mi avrebbero picchiata,
invece erano felici di vedermi,
mi hanno chiesto dove fossi stata,
ho detto: da mia cugina,
mi hanno detto: come? Siamo stati da lei questa settimana non ti abbiamo vista
e io: perché mi ero nascosta nell’armadio,
e dopo, la mia famiglia mi ha fatto la festa per essere tornata.
2019, progetto di poesia all’istituto minorile di Nisida