Autore: ommot

  • i molti figli di Dio

    A differenza di molti altri dei, il Denaro non è nato il 25 dicembre, non è morto sulla croce e non è risorto tre giorni dopo. Qualche volta si è sentito poco bene ma solo per ricominciare a stare meglio in breve tempo. Ci sono tradizioni e tradizioni. C’è un interessante documentario che si chiama…

  • l’errore e la scuola dei grandi

    Nei primi anni ’60 Gianni Rodari pubblicava “il libro degli errori”. Una divertente ed acuta raccolta di storie e filastrocche che hanno come protagonista quell’evoluzione fantastica della parola che a scuola viene normalmente, e comprensibilmente, definita un errore. … c’è il ponte di cemento amato, il negozio di nobili per ufficio, le cugine economiche e…

  • non sono sempre le dieci e dieci

    guardare non è vedere, apparire non è essere. Il limite tra i due estremi puo’ celare la difficoltà di spiegarsi come la volontà di mentire. Nelle pubblicità gli orologi segnano sempre le dieci e dieci, per essere più belli e farci sentire più felici. In realtà è come se fossero guasti. tommaso, 6 settembre 2010

  • la moda è antitetica al bello

    la moda è antitetica al bello il bello dura nel tempo; la moda è tenuta ad aggiornarsi ad ogni stagione; quello di ‘bello’ è un concetto complesso, che coinvolge pareri, soggettività, culture, canoni estetici e portati storici. Di per se’ non ha scopo; la moda è un prodotto del marketing. Il suo scopo è far…

  • il mito del progresso

    * Ambiguita’ della parola “progressista”. Cosa mai vorra’ dire. A volte viene usata da giornalisti per tradurre dall’inglese americano “progressive”. Che e’ a sua volta una parola ambigua, ma l’ambiguita’ viene moltiplicata da una traduzione arbitraria. L’ideologia del progresso e’ l’ideologia del manicomio della caserma, del carcere, dello stato e delle grandi opere. La superstizione…

  • premiare l’errore

    Nei processi d’apprendimento la ‘risposta errata’ non è di per sé sintomo di qualcosa che non va, e tantomeno è un comportamento che merita biasimo o rimprovero. L’errore è il tentativo (forse infruttuoso) di arrivare da qualche parte ed è quindi a pieno titolo nel primo gradino della conoscenza, l’errore poi spesso nasconde una interpretazione…

  • l’infanzia di Maria

    Voce: Forse fu all’ora terza forse alla nona cucito qualche giglio sul vestitino alla buona forse fu per bisogno o peggio per buon esempio presero i tuoi tre anni e li portarono al tempio presero i tuoi tre anni e li portarono al tempio. Non fu più il seno di Anna fra le mura discrete…

  • ergastolo

    In un’era in cui il giudizio domina la comprensione, i conflitti sociali e il disagio diventano oggetti del diritto penale, l’istituto dell’ergastolo assume la funzione simbolica della giustizia infinita. Simbolo e monito per i più, a spese di vite svuotate della loro storia e bollate come ‘criminali’, ‘colpevoli’, degne solo di un rimorso rabbioso. L’antro…

  • il mondo è riuscito male (si impara quel che si vuole imparare)

    Il maestro: Il mondo è riuscito male, signor Ernesto. Ernesto, calmo: Sì. Lo sa anche Lei signore… sì… proprio un fiasco. Sorrisetto furbo del maestro. Il maestro: Sarà per la prossima volta… Per questa… Ernesto: Per questa volta, diciamo che non valeva la pena. Sorriso di Ernesto al maestro. Il maestro: Dunque se ho capito…