Autore: ommot

  • non insegnate ai bambini

    Non insegnate ai bambini non insegnate la vostra morale è così stanca e malata potrebbe far male forse una grave imprudenza è lasciarli in balia di una falsa coscienza. Non elogiate il pensiero che è sempre più raro non indicate per loro una via conosciuta ma se proprio volete insegnate soltanto la magia della vita.…

  • che ciascuno parli (parte 2)

    vale inoltre considerare che una volta pronunziata, la sostanza dell’affermazione cambia aspetto – forma e spesso significato. una parola espressa, un concetto esternato, arrivano a chi ascolta ma ritornano a chi li ha formulati imponendogli una ulteriore revisione del concetto. E’ li che ci si accorge di aver sbagliato (l’ho detta grossa) o che la…

  • che ciascuno parli (parte 1)

    nonostante la difficoltà intrinseca nella comunicazione tra singoli e/o tra gruppi, resta vero il fatto che la parola detta ha una importanza enorme è difficile rendersi conto fino a che punto oggi si tenda ad imporre il consenso NON attraverso la soddisfazione del bisogno di alcuni MA attraverso il silenzio imposto ad altri. [youtube=http://www.youtube.com/watch?v=4DqSC1E6Hi8&hl=it_IT&fs=1&] ogni…

  • dovrei imparare a distinguere

    Dovrei imparare a distinguere tra ciò che mi appartiene e ciò che mi è estraneo. Dovrei imparare a riconoscere le cose dietro la nebbia fitta o a trovare quelle nascoste sotto la sabbia. *** … mi hanno detto di non preoccuparmi, che la mia situazione è transitoria, che appena possibile mi metteranno in regola con…

  • direzione generale della conoscenza obiettivo SS-13-H0-EXO-03

    Direzione generale della conoscenza, comunicazione di obiettivo pedagogico numero SS-13-H0-EXO-03 1) Per permettere ai bambini più piccoli di imparare di più, li manderemo meno a scuola. 2) Per aiutarli a diventare grandi nel mondo dei grandi, impediremo le gite, le attività in laboratorio ed in generale le uscite scolastiche. 3) Per insegnare loro ad essere…

  • come tu mi vuoi

    è in voga l’abitudine di ricorrere al giudizio al posto di dare una opinione, definire anziché descrivere. Potrebbe essere una reazione inconsapevole ad una trappola identitaria in cui capita di rimanere incastrati il giudizio degli altri, in particolare di quelli con cui si spera di avere qualcosa in comune, è indubbiamente un rafforzativo di identità.…

  • la produzione del valore

    c’è chi ha tante ricchezze (un capitale) che compera il lavoro di chi non ne ha per ricavarne ancora di più. Ti do 100 al giorno e quello che tu fai in un giorno lo rivendo a 120, quei 20 di differenza li aggiungo al mio capitale. Questo meccanismo è all’origine dello sfruttamento. Questo meccanismo,…

  • il mestiere del fedele

    Non riuscire a gestire il confronto può spingere a scegliere degli interlocutori sulla base della loro fedeltà a dei principi piuttosto che sulla base delle loro capacità o aspirazioni. Temere la prossimità dell’altro ci spinge a preferire un mondo fatto di volti noti o acquiescenti. In un sistema gerarchico questo significa che i vertici scelgono…

  • alle origini del diritto

    Io, amata da Zeus, concepisce prima sotto forma di donna e poi di giumenca diversi figli, tra questi Belo. Belo ha due figli, Danao e Egitto. Danao aveva 50 figlie femmine ed Egitto 50 figli maschi. Egitto vuole dare in sposa ai suoi figli le figlie di Danao che pero’ si rifiutano e scappano ad…