Categoria: dello spiegarsi
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Come faremo a spiegare
Come faremo a spiegare che il crescente pattugliamento del territorio da parte della forza pubblica fa male? Come faremo a spiegare che i ragazzi – soprattutto i ragazzi – e gli stranieri – soprattutto gli stranieri – sono costantemente vittime dell’arroganza, della protervia e della violenza verbale e talvolta anche fisica di agenti impegnati in…
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per poi restare con un Palmo d’amore
Domitilla Pirro – “Nati nuovi, l’apocalisse dei ragazzini“ Effequ, maggio 2021, Milano Capita comunemente, ai giorni nostri, di condividere tristi considerazioni sul gap generazionale che ci separa dai più Nuovi. Capita come è probabilmente capitato sempre. Questi ragazzi, che non conoscono la storia, che si contentano di cacofoniche litanie spesso, per fortuna, indecifrabili. Questi che…
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Everybody’s got something to hide except for me and my monkey
El arte es una mentira que nos acerca a la verdad (P. Picasso) Una menzogna è un’affermazione consapevolmente non vera. Prima di parlare della menzogna bisognerebbe quindi saper dire cos’è la verità. Nelle scienze la verità è il limite della nostra conoscenza, nella relazione è il limite delle nostre percezioni. È un modo di avvicinarci ad una…
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Oltre lo specchio
OLTRE LO SPECCHIO Facciamo un’ipotesi Eccoci qua, di nuovo, a parlare di scuola. A confrontarci con regole e discipline modificate ma sempre uguali, a misurare l’entità dell’annuale saccheggio, materiale ed umano, fatto ai danni di insegnanti e ragazzi. Questa volta, però, decidiamo di non contare le ferite; non ci appelleremo a chi, per distrazione o…
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per una Scuola migliore (o della #buonascuola)
Qualcosa sulla Buona Scuola va detta, è difficile stare zitti. Ci provo, per punti, stringato. Per risolvere un problema bisogna prima capire (e dichiarare) qual’è e poi cercare la migliore soluzione possibile. E la Scuola in Italia oggi ha un problema. il problema A scuola ci vanno dei ragazzi che non hanno una ipotesi di…
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Onorato signor Simplicio
Onorato signor Simplicio, mi rivolgo a Lei ma non è a Lei che mi rivolgo (iniziamo male, rischiamo di finire peggio). Voglio dire che anche se so di non avere alcuna possibilità di smuoverLa di un millimetro dalle Sue solide convinzioni, posso però sperare con questa mia di intercettare qualche Suo lettore, magari più aperto…
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la rivoluzione è un fiore che non muore, perché non può morire
Si può descrivere il divenire della storia come la stratificazione di momenti, istantanei fotogrammi di una incessante trasformazione. Quella di raccontare la storia è in generale prerogativa di chi ha diritto di parola ed in caso di un conflitto questa è la parola del vincitore. Dice Fromm: “Il rivoluzionario che ha successo è uno statista,…
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un libro che non può uscire
Vincenzo Guagliardo Di sconfitta in sconfitta Considerazioni sull’esperienza brigatista alla luce di una critica del rito del capro espiatorio Colibrì edizioni 2012, 166 pagine, 12 euro isbn 88-86345-45-3 Ruvido e spigoloso “Di sconfitta in sconfitta” di Vincenzo Guagliardo, riedito nel maggio 2012 per i tipi della casa editrice Colibrì, non è un testo fatto…
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delle possibili vie d’uscita dal sistema penale
Leggo sul blog di Insorgenze la recensione di Vincenzo Guagliardo a “Una modica quantità di crimine” di Nils Christie, ed. Colibrì – 2012, e provo, per come ne sono capace, a proporre qualche riflessione. A differenza di alcuni suoi lavori precedenti, si pensi ad “Abolire le pene?: il paradosso del sistema penale”, ed. Gruppo Abele,…