non è che una dispersiva ricerca
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La meritocrazia
le collettività si riuniscono per proteggere i più deboli o per garantire la supremazia ai più forti? ossia nella loro storia gli esseri umani decidono di costituire dei gruppi allargati allo scopo di aiutarsi o di far prevalere una gerarchia? a seconda della risposta che si dà a questa domanda possono discendere due diversi modelli…
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slot machines
scopro per caso da un amico che ha un bar che le slot machines incassano qualcosa come 400.000= euro l’anno cadauna. Ovvero per un bar che ne ha quattro si genera un giro di denaro che supera il milione e mezzo di euro all’anno. Al bar resta il 4% e il resto va allo stato.…
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tutti i giorni (poesia)
TUTTI I GIORNI La guerra non viene più dichiarata, ma proseguita. L’inaudito è divenuto quotidiano. L’eroe resta lontano dai combattimenti. Il debole è trasferito nelle zone di fuoco. La divisa di oggi è la pazienza, medaglia la misera stella della speranza, appuntata sul cuore. Viene conferita quando non accade più nulla, quando il fuoco tambureggiante…
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il wafer
uomini e donne che camminano con passo incerto nel terreno sommariamente descritto nei post precedenti si muovono e relazionano anche con uno spazio esterno più generale che e’ fatto di aggregati sociali e elementi materiali. Andando un po’ con l’accetta, tralasciando le sovrapposizioni che inevitabilmente vi sono tra questi ambiti, restando quindi nell’ambito della premessa,…
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primo riepilogo – la soggettività
proviamo un primo riepilogo * gli strumenti di cui disponiamo e che utilizziamo per farci capire spesso lasciano scoperte molte zone grigie, si offrono a delle interpretazioni ambigue. Questo ha degli evidenti svantaggi ma offre anche degli inaspettati vantaggi poiché talvolta ciò che si capisce di quello che stiamo dicendo è più efficace di quello…
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lo scandire del tempo
L’emergenza è fretta e la gatta frettolosa genera gattini ciechi.
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prima o poi bisognerebbe parlare di dio
prima o poi bisognerebbe parlare di dio, questo è solo un accenno
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a chi lo stiamo dicendo?
ti amo, cercherò di non ferirti ti odio, userò le parole per farti male le bambine ed i bambini, per crescere, affermarsi e prima ancora riconoscersi, imparano il “no”, sin da piccoli; le ragazze ed i ragazzi attraversano nell’adolescenza il conflitto tra generazioni, in parte per smarcarsi dal ruolo di ‘docile discente’ in cui sono…